Bomba a mano alla Tesei di Aprilia, bene il ripristino dell’osservatorio sulla legalità

Apprendo con soddisfazione la volontà da parte del comune di Aprilia di riattivare dopo un anno e due mesi l’osservatorio permanente sulla legalità e sicurezza. Mi auguro che, una volta ripristinato nei ruoli, l’organismo riesca in breve tempo a fornire alla cittadinanza le dovute risposte e lo invito fin d’ora, qualora si ravvisassero elementi di interesse, a collaborare con le istituzioni parlamentari ed in particolare con la commissione antimafia.
Esprimo piena solidarietà e sono umanamente vicino alla Tesei Bus per il gravissimo gesto subito. Un’azienda a conduzione familiare che da anni è parte integrante del tessuto sociale di Aprilia. Non è dunque solo un’azienda ad essere stata attaccata, ma un’intera comunità.
L’infiocchettamento di una bomba a mano esposta su una pubblica via è una nuova provocazione che nessun cittadino onesto può accettare. Io non ci sto e mi impegno a sostenere le iniziative di questo osservatorio. Non possiamo permetterci un ritorno al passato e, pertanto, mi auguro che la politica locale esca dal clima tiepido di questi ultimi anni. Mi riprometto al più presto di tornare ad Aprilia e confrontarmi con istituzioni e singoli cittadini per capire in presa diretta quanto sta accadendo e riportarlo nel Palazzo.
Sono sicuro che le forze dell’ordine sapranno dare le risposte appropriata, ma spetta ad ognuno di noi fare capire da che parte sta!