Benvenute infrastrutture piccole e medie: risposta concreta ai bisogni reali

Ieri a Gaeta, nella mia città, ho avuto il piacere di partecipare all’inaugurazione del cantiere per il completamento della linea ferroviaria Formia-Gaeta – la cosiddetta Littorina – e a quella dell’ostello del Golfo. Si tratta di opere importanti per il nostro territorio, attese da tempo, e si tratta soprattutto di quelle piccole infrastrutture di cui il sud pontino, come tutto il Paese, ha urgente bisogno.

Abbiamo trascorso troppi anni ad attendere opere faraoniche, presentate come soluzioni ai tanti mali delle diverse regioni, senza poi veder stendere neppure un binario o un metro d’asfalto. Con il risultato che proprio in provincia di Latina la carenza di infrastrutture è pesante e a pagarne il prezzo più alto sono realtà economiche significative come il porto di Gaeta e il Mof di Fondi.

  • Le infrastrutture piccole e medie invece, sono quelle che migliorano davvero la vita alle persone e rendono maggiormente competitive le aziende, e sono realmente realizzabili e nei tempi giusti. Opere pubbliche come queste fanno sentire le istituzioni vicine ai cittadini perché rispondono ai bisogni reali. Sarebbero possibili, e mi auguro arrivi presto, anche quei tanti interventi fondamentali per mitigare il rischio idrogeologico nel lungo Lazio, che lungo le coste garantirebbero maggiore sicurezza ai residenti come ai vacanzieri, consentendo la crescita di una terra a forte vocazione turistica.

Se la politica è servizio reso alla comunità noi oggi possiamo dire che abbiamo reso un buon servizio. Il diritto ad una efficiente mobilità è un tassello del diritto alla felicità, perché significa maggior progresso, maggior tempo libero, più sicurezza.

Lo Stato troppe volte si è fermato prima delle periferie, prima dei suoi Borghi, prima delle sue meravigliose isole. Guardate le nostre meravigliose isole pontine: dobbiamo in ogni modo valorizzarle, a partire dai trasporti che non sono degni della loro bellezza.

Mi auguro che quello di oggi sia soltanto l’inizio di un percorso virtuoso. Questa è la strada che lo stesso Nicola Zingaretti come presidente della Regione Lazio – presente ieri con me, insieme ad altre autorità locali – ha deciso di percorrere.

Come sempre, io sono pronto a fare la mia parte. Tanto nell’impegno nel sud della provincia di Latina quanto in Parlamento.

– L’unico sondaggio che mi interessa è quello che vede crescere il livello di qualità della vita in Italia e nel Lazio, nostro territorio, in particolare.