Sabato pomeriggio la città di Gaeta ha vissuto uno dei suoi più memorabili momenti storici. Forse mai prima d’ora tutte le componenti sociali, politiche ed economiche della città si sono riunite in una pubblica manifestazione e sotto una unica bandiera, quella della legalità e della volontà di riappropriarsi del piazzale della ex stazione. Un bene comune, un bene di Gaeta, che tutti vogliono resti pubblico e che invece uno sparuto gruppetto di politici e affaristi senza scrupoli hanno deciso di svendere, quasi regalare, ad un privato amico del sindaco Cosmo Mitrano e del presidente del Consorzio industriale Salvatore Forte.
Ma la città ha rialzato la testa e oltre 200 ci hanno messo la faccia, per dire chiaramente che questa operazione è una vergogna e Gaeta vuole mantenere la gestione di uno dei suoi patrimoni strategici. Chi ha ordito questa porcata deve immediatamente convocare il Consiglio comunale, riannettere l’area al patrimonio pubblico e solo dopo aver fatto questo, dimettersi immediatamente in segno di rispetto per la volontà dei cittadini gaetani. Dopo aver promosso la manifestazione stiamo partendo con una sottoscrizione quanto più aperta possibile per spingere l’amministrazione ad operare immediatamente nell’interesse di Gaeta e dei cittadini gaetani.
Voglio ringraziare Antonio Salonee Luigi Zazzaro per l’inizio di questa nuova stagione politica.
Obiettivi della manifestazione:
– L’immediata convocazione di un consiglio comunale ad hoc sulla vicenda della ex stazione come da richiesta formale già presentata dai consiglieri comunali De Angelis e Scinicariello e incomprensibilmente ancora in sospeso
– L’immediata convocazione di un consiglio comunale ad hoc sulla vicenda della ex stazione come da richiesta formale già presentata dai consiglieri comunali De Angelis e Scinicariello e incomprensibilmente ancora in sospeso
– Una richiesta collettiva pubblica al Consiglio di votare unanimemente l’immediata annessione dell’area dell’ex stazione al patrimonio comunale
– Dimissioni immediate dei responsabili di questa vergogna, ovvero la giunta, il sindaco, il presidente del Consiglio comunale e la maggioranza tutta, ancora incredibilmente e inopportunamente alla guida della nostra amata Città.
– Dimissioni immediate dei responsabili di questa vergogna, ovvero la giunta, il sindaco, il presidente del Consiglio comunale e la maggioranza tutta, ancora incredibilmente e inopportunamente alla guida della nostra amata Città.