Fondamentale lavoro della Guardia di finanza: bilancio delle attività porta in luce perfino speculazioni sui dispositivi di protezione anti Covid

Nel porgere i miei più sentiti auguri alle donne e agli uomini della Guardia di Finanza in occasione del 246° anniversario di fondazione del Corpo – che cade oggi 21 giugno 2020 – credo sia doveroso sottolineare ancora una volta quanto l’impegno e la professionalità poste nel preservare le imprese che operano con correttezza sia un aiuto concreto ed essenziale al rilancio del Paese nella fase attuale.

▪️ Solamente nello scorso anno la Guardia di finanza ha sequestrato beni per oltre un miliardo, per reati in materia di imposte dirette ed Iva, ha scoperto 9.020 evasori totali, ne ha denunciati 14.540 e arrestati 389, ha accertato 6.841 reati fiscali e 1.627 casi di evasione fiscale internazionale.

▪️ I numeri che emergono dal bilancio dell’attività delle Fiamme gialle, sono particolarmente significativi e confermano quanto sia fondamentale per il nostro Paese il lavoro delle Fiamme gialle.

Determinante inoltre anche l’attività della Guardia di finanza nell’individuare quanti sono arrivati a speculare persino sui dispositivi di protezione contro il Covid:

– sono stati sequestrati oltre 26 milioni di mascherine e Dispositivi di protezione individuale (Dpi), un milione dei quali proprio per manovre speculative sui prezzi, venduti con ricarichi che in alcuni casi hanno raggiunto il 6.000% rispetto al prezzo di acquisto.

Una piaga emersa già durante le audizioni svolte in Commissione Finanze durante l’esame del Decreto liquidità e che ha portato a 195 denunce.

Il nostro Paese sta vivendo un momento di enorme difficoltà e oggi molto più di ieri non si possono tollerare furbetti, evasori e criminali di ogni risma.

  • Ringrazio la Guardia di finanza per il lavoro svolto e auspico che si possa arrivare a rafforzare sempre di più le misure utili a contrastare l’evasione e le speculazioni.