Operazione “Reset”, elogio l’operatività della questura di Latina e degli agenti

Elogio l’operato della questura di Latina, della squadra mobile e degli agenti impegnati tra martedì e mercoledì con estrema professionalità su più fronti. A Formia, con l’immediato fermo del presunto accoltellatore di un diciassettenne, e poche ore dopo con l’operazione Reset che si è conclusa con l’arresto di 19 persone tra cui molti nomi di primo piano indagati a vario titolo per associazione a delinquere aggravata dal metodo mafioso finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti estorsioni e perfino un omicidio, impiegando ben 23 equipaggi di tutta la provincia. Al questore, dott. Michele Spina, sempre presente in prima persona, vanno i miei complimenti per la visione d’insieme del territorio che sta dimostrando di avere e per il clima di fiducia che ha creato e che vede allargare il numero dei collaboranti con la giustizia. Finalmente, grazie anche alla collaborazione con la direzione distrettuale antimafia, la criminalità nel territorio pontino non è più affrontata come la semplice sommatoria di casi isolati, ma come realtà organizzata, in grado di dare filo da torcere allo stato proprio per l’uso di tecniche tipiche delle organizzazioni mafiose. Ovviamente se tutto questo fino ad oggi è stato possibile è perché, come hanno dimostrato anche indagini precedenti, ci sono state preoccupanti coperture contro le quali, proprio noi politici, dobbiamo essere vigili.