Programma nazionale di riforma, la floricoltura inserita nelle osservazioni

Durante il lockdown tra le aziende che hanno risentito maggiormente della crisi ci sono state quelle florovivaistiche, una parte importante del tessuto produttivo della provincia di Latina. Non dimenticherò mai le immagini di fiori e piante che, dopo tanta fatica per coltivarli, tali imprenditori erano costretti a portarli in discarica e investire pure altro denaro per tagliarli e per lo smaltimento, non essendoci più un mercato dove poter vendere quei prodotti. E non dimentico dunque i florovivaisti, a cui occorrerà ancora tempo e aiuti per potersi risollevare. Oggi in Commissione finanze abbiamo espresso parere favorevole al programma nazionale di riforma per l’anno 2020 con una serie di osservazioni. Tra queste una diretta proprio ad aiutare le aziende florovivaistiche. Abbiamo infatti segnalato al Governo l’utilità di aprire una stagione di incentivi per le aziende agricole, mirando ad un rilancio del settore, con particolare riferimento al settore florovivaistico ed agroalimentare, anche attraverso una revisione del sistema della politica agricola unionale. Per una reale ripartenza nessuno può essere dimenticato o lasciato indietro.